Postcolonial Passages into the 21st Century
CALLS



Postcolonial Passages into the 21st Century: Redrawing lines of engagement across literatures and cultures in English

Settima conferenza AISCLI :: Bologna 14 | 15 gennaio 2016


Keynote speaker Prof. Paul Gilroy (King’s College, London)


Call for papers

Storicamente, la condizione (post)coloniale ha scatenato una serie di movimenti, rilocazioni e riscritture. Le identità etniche, razziali, religiose e di genere sono state chiamate in questione, ed è stato loro chiesto di superare dei limiti (più o meno) fisici per ridefinirsi, nominarsi e ri-nominarsi, per trovare nuove strade per narrare le loro storie.

Come affermano Ania Loomba ed altri, quella postcoloniale è da sempre un’identità “porosa” (Postcolonial Studies and Beyond, 2005). Negli anni che immediatamente precedono e seguono il 2000 tale porosità ha spinto studiosi e intellettuali nel campo della critica postcoloniale e della teoria critica per sviluppare fecondi approcci transdisciplinari che implicavano, come suggerisce David Farrier, uno spostamento al di là delle divisioni esistenti “tra le formazioni discorsive e una riscrittura dei confini dell’impegno” (Postcolonial Asylum, 2011).
Gli anni novanta, ad esempio, assistono grazie a Paul Gilroy all’emergere del paradigma del Black Atlantic, insieme ad un relativo interesse nei confronti degli Studi sulla diaspora. Più di recente, Gilroy ha promosso un “between-camps thinking” che mira a connettere varie minoranze di “diversi” (Between Camps, 2000).

La conferenza Postcolonial Passages into the 21st Century intende analizzare gli attraversamenti eterogenei e le conseguenti trasformazioni della scrittura e della critica postcoloniale nel loro incontro e nella sovrapposizione attraverso una serie di formazioni discorsive, come gli Studi sulla globalizzazione, i border studies, gli Studi sulla migrazione, quelli sull’Olocausto e sul Trauma, i Decolonial studies, l'Ecocritica, la geocritica, la Letteratura mondiale, etc.

La conferenza si interroga anche su fino a che punto sia possibile essere d’accordo con Timothy Brennan quando afferma che i Postcolonial Studies “hanno fatto ben poco per mantenersi in accordo con le forme mutevoli dell'imperialismo come un effettivo set di strategie e di sviluppi” (“The image-function of the periphery”, 2005) e mira a stimolare un dibattito circa quali modalità, e attraverso quali strumenti disciplinari, le teorie e le pratiche postcoloniali possano mantenere il proprio innovativo potenziale critico in un contesto permeato dall’ideologia neoliberale.

Si incoraggia quindi la presentazione di paper che esplorino le molteplici relazioni tra il postcoloniale e questi recenti campi discorsivi, attraverso delle riflessioni teoriche e/o attraverso analisi di romanzi, poesie, testi teatrali e non-fiction, ma anche materiali visuali ed esperienze performative. È gradito un approccio comparativo e interdisciplinare.

Le proposte d'intervento, accompagnate da un breve profilo accademico, vanno inviate entro il 30 settembre 2015 a entrambi i seguenti indirizzi:

info@aiscli.it<mailto:info@aiscli.it>

fcattani@gmail.com<mailto:fcattani@gmail.com>